Dopo avere accumulato in un cestello abbastanza articoli per dimostrare che non siete lì per pettinare le bambole, iniziate una conversazione amichevole con una
2. Quando avete stabilito un buon livello di empatia, accennate al fatto che siete in un momento critico della vostra vita: avete voglia di valutare nuove opzioni per il fondotinta. Nel corso della conversazione buttare qua e là parole a caso, "primer", "base", "mat" e "illuminante", per far capire che ne sapete e non vi si può fregare facilmente.
3. Se la vostra nuova amica è onesta (avendo già appurato che nel vostro cestello c'è un importo sufficiente per farle fare il budget di una intera settimana) sarà disposta a farvi provare il mondo. Definite bene le vostre esigenze. Nel mio caso: coprenza media, no transfer, non troppo cremoso, no transfer, no compatto e l'ho gia detto no transfer?
4. Accomodatevi allo sgabello della postazione trucco e lasciare che l'assistente vi strucchi e poi inizi a spennellarvi con due prodotti, immaginandovi l'effetto Two Face alla fine. Godetevi ogni minuto dello spennellamento, perché, almeno nel mio caso, non succede così spesso che qualcuno lo faccia per me. Ascoltate la reazione della vostra pelle al contatto con il fondotinta, sentite la cremosità, il calore e la "scivolezza" (Accademia della Crusca, perdonami, se puoi).
5. Alla fine dell'opera controllate l'effetto e valutate se avete davvero la faccia di Two Face. Se la risposta è no, diciamo che siete indecise e che decidete di non acquistare immediatamente, per cui pagate il piccolo Tesssòro che c'è nel cestello e uscite.
Da qui inizia la vera prova.
6. Prendete la via di un centro città di provincia e vagate in auto con il riscaldamento acceso, indossando la giacca, mentre fuori la primavera ha deciso di esplodere e ci sono 17°. Smadonnate contro tutti coloro che hanno deciso di uscire alle 17 di sabato pomeriggio intasando qualsiasi parcheggio. E' fondamentale che, mentre inveite, vi agitiate per aumentare il livello di surriscaldamento globale.
7. Fate una pausa in un centro benessere, temperatura 25° e umidità 90°, quel tanto che basta per avere ancora più caldo.
8. Riprendete la via e trovate parcheggio in un silos, fate la scale per uscire per non perdere troppo tempo, numero 3 rampe.
9. Avventuratevi nel centro città, dove lo sport principale del sabato pomeriggio è fare le vasche in centro. Alle 17 circa è l'orario perfetto. Gli studenti hanno già fatto i compiti, si sono lavati e profumati e sono tornati in città. Le impiegate come me che hanno solo il sabato per fare acquisti? Presenti. Le famiglie con i passeggini che fanno un giro? Eccole. Gli scrocconi che si attaccano al wi-fi gratuito? Ci sono. Zigzagate tra la folla sentendovi Valentino Rossi, puntando verso la meta: il fioraio.
10. Acquistate una pianta e un bouquet di medio volume, realizzate a posteriori che avete solo due braccia, disponeteli come solo i meglio camerieri sanno fare, e con una borsa gigante sull'avambraccio, ri-avventuratevi tra la folla.
11. Recuperate l'auto e dirigetevi verso la meta finale: l'ESSELUNGA (soundtrack: Star Wars). Stanche, disidratate, sfatte, attraversate il supermercato come se fosse alla gara di gimcana delle Giovani Marmotte, cercando di ridurre i tempi di permanenza al minimo. Ripetete costantemente "Focalizza l'obbiettivo, focalizza l'obbiettivo" che di volta in volta possono essere le sottilette o gli assorbenti.
12. A lista della spesa terminata, svoltate l'angolo per poi scoprire che tutti quelli che non avete trovate nelle corsie, sono alle casse (smadonnamento interiore). Mettetevi pazientemente in coda godendovi il calore che vi avvolge.
13. Dopo 3 persone di attesa, quandi tocca quasi a voi, realizzate che avete dimenticato una cosa fondamentale a caso, e abbandonate sconfitte la coda per ripercorrere tutto il supermecato in cerca di una cosa grande quanto una noce e non segnalata.
Ritornate al punto 12.
14. Uscite dal supermercato con la voglia di vivere di un sasso, caricate la spesa e tornate a casa.
15. Scoprite che tra 45 minuti dovete uscire di nuovo, mangiate di corsa, fatevi una doccia veloce, senza truccarvi, date una ripassata all'ombretto e andate a fare serata.
Ed eccoci al dunque. SE, dopo tutto questo, alle 2 del mattino, rientrate abbastanza sane da distinguere la vostra faccia sull specchio, trovate che il vostro viso sia abbastanza fresco, che il fondotinta non è colato fino al mento, che non si è appoggiato agli occhiali, che non siete lucide come le perle della nonna, allora quello è un buon fondotinta per voi.
Nel mio caso, ma è assolutamente personale, questo si è rivelato il mio alleato per i prossimi mesi (fino al grande caldo):
Make Up For Ever, Ultra HD foundation |
mi hai fatto venir voglia di usarlo
RispondiEliminaMa quindi? Non ci vuoi informare su niente? Eh?
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