Ci siamo, questa volta ci siamo.
La casa è pronta.
La casa che abbiamo costruito, impiegandoci tre anni della nostra vita -due di troppo secondo me- è pronta.
Villa Speranza mi aspetta: la cucina piena, le tende tirate, il pavimento pulito e il letto rifatto.
Visto che non ci sarà un rito ufficiale a sancire il passaggio, trovo giusto "santificare" il momento con delle promesse tutte mie.
Quindi, o mio Cavaliere Impavido, ecco cosa mi impegno a fare.