Acide si nasce, e io, modestamente, lo nacqui.
Ma anche un paio di calci nel culo presi nella vita aiutano sempre a migliorare.
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lunedì 24 dicembre 2012
Il lato positivo
Ho cercato disperatamente di trovare 10 buoni motivi per essere in ufficio il 24 Dicembre, ma mi sono fermata a 5.
Uno
Rendere produttiva una mattinata che altrimenti avrei passato poltrendo.
È vero che dormire è la mi attività preferita, ma la scusa che mi racconto in questi casi è che quando la mattina ti alzi presto (o ti alzi e basta) riesci a fare un sacco di cose.
Tipo che avrei una tesi da scrivere e da mesi non sono andata oltre il sommario.
Tipo che ho in mente 3 post di cui scritti zero.
Tipo che alla fine ne ho scritto un altro (questo) e poi la mattinata è finita e non ho comunque combinato niente.
giovedì 6 dicembre 2012
Tagliatele la testa!
... come disse la Regina di Cuori!
La crisi non fa eccezione nel mondo della pubblicità: alcune case editrici stanno cogliendo l'opportunità al volo dei mancati introiti pubblicitari per tagliare qualche testa e testata (ciaone Flair, semmai l'aveste letto).
Le agenzie creative non si tirano indietro, tagliando in orizzontale i creativi più costosi, non importa quale fosse il loro contributo alla qualità delle proposte.
Aggiungiamo i responsabili aziendali che hanno sempre meno soldi da investire, e su quei pochi, vogliono decidere tutto, sostituendosi al creativo (fidatevi, lo so, io sono il cliente) e otteniamo una bella lista di delitti pubblicitari che invade in particolare la nostra televisione generalista (graziesignoregrazie! di avere creato RealTime e La5), ma anche la radio, la stampa...
Dopo i Telegatti e i Teleratti, presento quindi i Tele-insulti all'intelligenza umana.
La votazione è avvenuta nel mese in corso, dal mio personalissimo divano di casa, quindi in fascia prime-time.
Il giudice unico e insindacabile sono io, massima esperta di televisione nel Mondo Mordo (che comprende me, i genitori Mordo, sorella Mordo, il Cavaliere Impavido e pochi altri).
Vengono equamente condannti i creativi, per avere anche solo pensato di proporre delle idee del genere, e le aziende per averle approvate, magari battendosi le mani tra loro. Vi devono cadere, quelle mani!
La crisi non fa eccezione nel mondo della pubblicità: alcune case editrici stanno cogliendo l'opportunità al volo dei mancati introiti pubblicitari per tagliare qualche testa e testata (ciaone Flair, semmai l'aveste letto).
Le agenzie creative non si tirano indietro, tagliando in orizzontale i creativi più costosi, non importa quale fosse il loro contributo alla qualità delle proposte.
Aggiungiamo i responsabili aziendali che hanno sempre meno soldi da investire, e su quei pochi, vogliono decidere tutto, sostituendosi al creativo (fidatevi, lo so, io sono il cliente) e otteniamo una bella lista di delitti pubblicitari che invade in particolare la nostra televisione generalista (graziesignoregrazie! di avere creato RealTime e La5), ma anche la radio, la stampa...
Dopo i Telegatti e i Teleratti, presento quindi i Tele-insulti all'intelligenza umana.
La votazione è avvenuta nel mese in corso, dal mio personalissimo divano di casa, quindi in fascia prime-time.
Il giudice unico e insindacabile sono io, massima esperta di televisione nel Mondo Mordo (che comprende me, i genitori Mordo, sorella Mordo, il Cavaliere Impavido e pochi altri).
Vengono equamente condannti i creativi, per avere anche solo pensato di proporre delle idee del genere, e le aziende per averle approvate, magari battendosi le mani tra loro. Vi devono cadere, quelle mani!
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