Leggo su corriere.it di oggi:
Le patatine fritte come la droga
Non si riesce a smettere (di mangiarle)
Mangiare patatine fritte è come fumare marijuana: rende dipendenti.
Echecazzo lo sapevo che non era colpa mia!Da oggi le posso mangiare senza sensi di colpa.
Dovete sapere che esse sono il mio secondo piatto preferito, dopo pane&Nutella. Per piatto intendo che, in quantità adeguate, potrebbero bastare per un pasto completo.
E non provate a rifilarmi quelle stecchite del McDonald's, in cui la patata te la fanno solo annusare, (questa ultima frase, estrapolata dal contesto, può avere mille significati equivoci. Ok, questo post uscirà nei risultati più improbabili di Google) io le voglio belle corpose e quasi leggermente crude.
Nel mio mondo ideale, Stronzaland, le dovrebbero distribuire agli angoli delle strade in dispenser appositi (ovviamente che non diffondano odore di fritto).
Vi avverto che non ho nessuna intenzione di curarmi per questa malattia.
Non vi viene voglia soltanto guardando la foto? Sono le 9.30 e io le mangerei subito, per colazione...gnam!
ma si! Al diavolo, si vive una volta sola. Fanculo i sensi di colpa
RispondiEliminaconcordo, è una malattia! Una dipendenza vera e propria.
RispondiEliminaDissento. E' guaribile.
RispondiEliminaDipendenza assoluta!!! Cosí come per tutti i carboidrati!
RispondiEliminaGnam gnam
Ilaria
Ma io NON voglio guarire!
RispondiEliminacosi', tanto per dire, qui in Belgio tali distributori agli angoli delle strade esistono. Si chiamano fritkot e con 2 euri e mezzo, ti togli la voglia di patatine una volta per tutte! Questo senza citare le altre due specialita' del paese: birra e cioccolata ;-)
RispondiEliminaComprato volo di sola andata per Belgioland.
RispondiEliminaBeh, accetto l'idea dei distributori solo se accom,pagnati da un trancio di pizza!
RispondiEliminaMa vieni a vivere in Irlanda...c'è un "chipper" in ogni angolo
RispondiEliminaIo le mangerei ad ogni ora del giorno e della notte, belle bruciacchiate però! :P
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