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mercoledì 30 marzo 2011

Notizie improbabili

Cito testualmente dal sito del Corriere:

Tangenti, Maldini rinviato a giudizio 
Per l’ex terzino del Milan anche accusa di accesso abusivo a sistema informatico. Archiviazione per la moglie.

Ora, non vi sto a spiegare quanto io ami quest'uomo per motivi del tutto irrazionali. Non sono una fan acritica, se uno sbaglia (un altro, non io :-P), lo ammetto. Ma in questo caso non ci sono dubbi sulla sua innocenza: ma come cazzo fanno a pensare che Maldini possa avere violato un sistema informatico dico io? Ma lo hanno visto, lo hanno sentito parlare? A malapena saprà impostare il navigatore satellitare...e poi perché quella sgnocchera di sua moglie è stata prosciolta da ogni accusa?

Paolo, noi (quasi)trentenni che non capiamo una cippa di calcio ma abbiamo buongusto ti sosteniamo!

sabato 26 marzo 2011

Mete turistiche milanesi

Se a qualcuno di voi passa per la mente di fare una capatina a Milano vi consiglio una meta turistica insolita: la Stazione di Porta Garibaldi. Sia la stazione ferroviaria che quella della metropolitana sono infatti divenute nell'ultimo mese un monumento permanente. Sì, un simbolo eterno di come si possano sprecare dei soldi.

giovedì 24 marzo 2011

Avere 29 anni nel 2011

Sono ufficialmente entrata del mio ultimo anno dei cosiddetti "Late Twenties". Ho scoperto da poco questa espressione americana, Late Twenties, la fine dei venti. Gesù, sono tropppo giovane per fare dei bilanci nella mia vita (anche perché ci vorrebbe pochissimo tempo). Ma sono anche troppo giovane per dire 29. Quindi dico 25++ (più più). Non so quanti anni mi sento, certe volte quaranta, certe volte diciannove. La media fa sempre circa trenta...

Avere 29 anni nel 2011 significa...
...che l'ultima volta che hai giocato a pallavolo seriamente eri alle superiori e i set arrivavano ancora fino a 15. Quindi quest'estate quando per gioco ti sei cimentata con gli amici, quando hai esultato al 15 sembravi una scema, infatti poi avete perso il set
... che hai visto i Take That alla loro prima volta (e per fortuna hai scampato il loro unico concerto in Italia)
... che hai visto anche le Spice Girls alla loro prima volta, non sei riuscita a dire di no a un biglietto regalo per il concerto al Forum di Assago, e le viste tutte e cinque + il jolly: nel parterre vip c'era nientepopòdimeno che David-fidanzatodiVictoria-Bechkam
... che hai collezionati gli stickers e i posters di Cioé, e li hai buttati solo anni dopo (con un certo dolore)
... che hai visto il vero Beverly Hills 90210 ed era l'unico telefilm in onda all'epoca
... che ti ricordi una vita senza il telefono cellulare
... che per anni hai associato la parola silicone alla colla sigillante Saratoga e niente altro
... che hai visto Andrea Pezzi nel suo momento migliore (cioé magro, bellissimo e in tv) e ancora ti chiedi dove sia finto

...che conosci a memoria le parole di Piccolo Grande Amore perché il tuo zio preferito aveva una musicassetta sull'autoradio che gli hai consumato a furia di ascoltarla.

E vi assicuro che questi non sono gli errori peggiori dei miei primi trent'anni...

mercoledì 23 marzo 2011

Non smettere mai di sognare

...perché se ci svegliano la realtà potrebbe farci venire voglia di autosoffocarci.

Dopo mille edizioni di Amici e del GF, dopo essersi inventati musical e tour, adesso che la domenica pomeriggio la Panicucci non li vuole, in qualche modo dovranno pure impiegarli 'sti ragazzi... e allora ecco la fiction TV. Insomma, se dà da mangiare alla Arcuri di legno, perché non anche a loro?

Un bel gruppetto di ex-reality, più, probabilmente, una farcitura di quelli a cui era-stato.promesso-qualcosa-in-cambio-di... ed ecco fatto Non smettere mai di sognare, Canale 5, mercoledì in prima serata, ma non è il caso che lo guardiate. Una pseudo fiction su uno pseudo reality tv. Una pseudo cagata insomma. Come Amici ma senza le tutone della Dimensione Danza. Più short e più tette (tra parentesi Katy Saunders ammazza che fisico!), niente ballo vero ma solo stacchetti degni delle migliori veline. Per ore.

Perdonatemi ma sulla danza in tv ho il dente avvelenato. Non capisco perché facciano dei film/telefilm/fiction con degli attori che non hanno fatto neanche un'ora di danza nella loro vita.

E i messaggi promozionali? Anche quelli ambientati in sala prove! Non se ne esce proprio...

Il mio commento è perfettamente riassunto dal Ragioniere per eccellenza:

lunedì 21 marzo 2011

Happy Birthday Stronza!

Oggi è il mio compleanno! Ebbene sì, compio 29 anni. Il mio compleanno è un giorno che mi rende mediamente felice e eccitata. Avevo preparato un bel post divertente su cosa significa avere 29 anni nel 2011, e prometto che a breve lo posterò. Putroppo la vita mi ha messo di fronte a una delle dimostrazioni delle GVdV (Grandi Verità della Vita) e cioé che dopo i 25, inizia la salita.

Oggi ho finalmente capito perché diverse persone nel giorno del loro compleanno se ne stanno a casa, non per fare qualcosa di speciale, ma per fare in modo che nessuna valanga di merda li travolga rovinando il loro giorno speciale. Visto che l'anno prossimo si prospetta un cambio di decina, penso di prendermi una settimana di ferie intera, da passare a letto chiusa in casa. Solo il terremoto mi potrebbe smuovere (augurio non felice di questi tempi).

mercoledì 16 marzo 2011

Potete dire...

...a Simona Ventura che anche se i naufraghi stanno in Honduras non è necessario che gridi in quel modo, tanto la sentono grazie ai microfoni, non in base a quanto strilla?

sabato 12 marzo 2011

Grazie Italia rubgy


Battere i dannati franciuesi non ha prezzo.

Per tutto il resto c'è mastercard.
Se qualcuno vuole lasciarmi il numero della sua...

Le dieci piaghe del mondo moderno: i ciclisti della domenica

Come nel 2005 sono state nominate, tramite un sondaggio via Internet, le nuove sette meraviglie del mondo, così dovrebbero individuare le dieci piaghe che affliggono il mondo moderno. Nella mia personalissima classifica, un posto sul podio è riservato ai ciclisti della domenica. Puntuali come le mestruazioni quando sei vestita di bianco, fastidiosi come i brufoli sulle pieghe delle chiappe, al primo spuntare del sole primaverile fioriscono come le primule sulle strade italiane.

lunedì 7 marzo 2011

Bollettino medico zitello

La Zitella c'è. E' viva. E vegeta. E ci vede (più o meno). Ed è annoiata. Scoglionata come dopo dieci giorni in cui tutti ti dicono "Ah, tre settimane di vacanza...beata te!" La risposta della Zitella inizia per vaff... vi lascio intendere il resto. Che te ne fai di 3 settimane di vacanza mutua di cui i primi giorni passati a vomitare, e i restanti a fissare un mondo che appare come sotto gli effetti di un acido?

Tre settimane rinchiusa in casa, costretta a convivere con mamma e papà dopo anni passati fuori casa, senza poter guardare la TV, leggere, o fare la sua attività preferita, cioé bloggare?
Sento che ha tutte queste cose da dire, le sta macinando, le sta meditando, le prudono le dita...ho paura che quando potrà dirle esploderà spargendo liquido acido tutto intorno a lei. Portatevi degli ombrelli.

Se vi immaginate che giri per casa con un foulard di Hermès e gli occhiali da sole a tutte le ore, vi state sbagliando. Per sua stessa ammissione è più vicina a lei:



Comunque, per fortuna è una persona positiva (ahahah) riesce a godere delle piccole cose, tipo...le foglie, le fughe tra le piastrelle, cose che non vedeva da anni, insomma.

Torna presto Zit!

giovedì 3 marzo 2011

Anche i miti invecchiano

L'altra sera a una festa di MTV ho avuto una overdose di personaggi conosciuti. Mai successo in vita mia, forse dovrei fare più vita milanese...

La festa era per il lancio di MTV Music, canale 67 del digitale terrestre, che ovviamente sui monti non si vede. Nessuno ha capito il tema del party, a un certo punto, vista l'età media degli invitati e il genere di musica suonato, pensavamo che fosse un canale sul vintage. E' ufficiale gli anni '80, e quindi anche io, sono diventati vintage.

Modestamente, ecco la festa sotto lo sguardo di Oggi Mordo.

mercoledì 2 marzo 2011

Diamo a Cesare...

...quel che è di Oggi Mordo.
Siccome sono sempre ben disposta a dire peste e corna di Trenitalia, mi sento in dovere di raccontare anche una cosa positiva. Non mi perdo in giri di parole, la sostanza è che ho dimenticato il pc (del lavoro) sul treno e L'HO RITROVATO. Miracolo!

Vi risparmio il racconto dettagliato della mia avventura, mi focalizzo solo sull'elemento fèscion, l'outfit con cui mi sono presentata alla Polfer,

Sono cose serie

La faccenda tra Dior e John Galliano si fa sempre più seria. Il nano razzista è stato licenziato.
Hanno fatto bene, sono (quasi) pentita di quello che ho scritto un paio di giorni fa, cioé che lui ci piaceva comunque.

A onor del vero, in un paio di blog si sostiene che il video sia stato girato appositamente per essere venduto e che ci sarebbe un video simile, girato nello stesso locale, risalente a ottobre.

Sia come sia, quella che ne esce bene, è l'immagine di Dior, e della Francia in genere (dannati franciuesi!): intransigente contro episodi di razzismo, ignoranza e odio verso gli altri.
Giuro che ci sono pagine di post che giustificano il comportamento di Galliano come "una richiesta di aiuto" e "atto di autolesionismo". La gente sono pazzi, specialmente i blogger italiani.

Infatti noi guarda come siamo messi...
Come si fa a licenziare un Presidente del Consiglio?

martedì 1 marzo 2011

MFW - la settimana della moda per dummies

Finisce la settimana della moda a Milano. Il circo si trasferisce nella Ville Lumière, che quest'anno parte già con un paio di lampioni in meno. Forse le PR della PFW (Paris Fashion Week) sono state curate dall'agenzia di Fabrizio Corona, perché la strategia sembra uscita dal modello classico italiano: crea un po' di buzz con del gossip di pessimo gusto. Chissenefrega di quello che pensa John Galliano, a noi piace quello che disegna, non certo come modello culturale. Non l'avrei comunque mai fatto vedere ai miei figli.,

Anyway (ma quanto mi piace questo avverbio insulso?), ogni volta che la settimana della moda arriva, ha l'effetto di ricordarmi quanto io ne sia lontana. Nonostante che io ci lavori, direi a fianco, la sfioro, sembra che siamo separati da un velo impalpabile: la vedo ma non la posso toccare. Non vengo invitata a nessun evento, non sono informata sugli avvenimenti, e l'unico invito per le sfilate che ho ricevuto era alle 9.30 del mattino. Di domenica. Eh no, dico, ci sono dei limiti. Ci ho spedito la mia stagista. Per me la settimana della moda significa solo tanto figume in metropolitana che ti fa sentire una piccola merda qualche esemplare maschile, che ti fa lustrare gli occhi, e un traffico bestiale.

So che è un desiderio di molte donne partecipare a una sfilata e, nel mio piccolo, è un desiderio che in passato ho potuto esaudire. Io dico che ogni donna dovrebbe andarci, e questi sono i 10 motivi per cui almeno/almassimo una volta nella vita bisognerebbe assistere a una sfilata:

1. per capire che durano 20 minuti. Più 30 di ritardo, vi hanno impegnato meno di un'oretta. Ah, e 45 minuti andata e ritorno per raggiungere qualsiasi posto, da Linate a corso Vittorio Emanuele. Le modelle entrano-escono-entrano-escono-entrano-escono. Applausi. Fine. 50€ di taxi, mal di piedi per tutta la giornata.
2. per vedere le modelle dal vivo e capire che fuori dalla passerella sono persone normali (solo mooolto alte) e sulla passerella hanno lo stesso appeal di una giraffa allo zoo. L'unico miracolo che compiono non ha a che fare con il loro fisico, ma con come facciano a camminare su quelle scarpe. E decidano di farlo un'altra volta nella vita.
3. per capire che nonostante vi siate messe d'impegno e vi siate vestite con le meglio cose dell'armadio (che non significa essere pronti per la cresima) non potete competere con tutti quelli che gli outfit ce li hanno aggratis
4. perché vi sia ancora più chiaro quanto poco siete importanti dovendo stare in piedi, in fondo, dietro dietro dietro e non vedendo una beata fava essendo alte un metro e mezza banana
5. per notare che un noto stilista italiano segue la sua sfilata dietro l'ultima fila, esattamente dietro di voi, e puzza. Sì, PUZZA.
6. per andare in un backstage e vedere una fila di leccaculo che stringe la mano allo stilista manco fosse la mano salvifica del Papa e miagolando che la collezione è la best ever. Come può ogni volta essere la migliore? Significa che la scorsa faceva cagare?
7. per sentire 15 vip di sesso/razza/nazionalità/credo religioso e politico diverso dire dello stilista che lo ha invitato che "La collezione mi ha emozionato, è fresca, originale, non banale" Certo, tutte le banalità ce le hai in bocca tu!
8. per vedere Jo Squillo. Ebbene sì, è ancora viva, non solo, prospera! La pioniera del partito NO REGGISENO, insieme a Patty Pravo, zampetta per tutte le sfilate con il suo microfonino e se la ride alla faccia dei cosiddetti giornalisti seri. Che dire? Io la amo. Anche perché è sempre senza maniche, anche a dicembre, anche all'esterno, anche se nevica. Poi però ogni tanto pesta giù un servizio sulle sfilate di Bangkok, tanto per ritemprarsi.
9. per tornare in ufficio e guardare gli abiti davvero su internet

10. un motivo solo per vedere tre sfilate in un giorno: per non avere voglia di vederne mai più.

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