Mondi paralleli

(sottotitolo: in direzioni opposte e contrarie)

La frequentazione con Coso* mi sta facendo aprire mondi finora sconosciuti, quali La-Piccola-Mente-dello-Stagista-Ventenne.
Segue esempio.







Coso: "Ricevete molti cv qui?"
Oggi Mordo: "Abbastanza."
Coso: "Ho superato diversi prentendenti per avere questo posto?"
OM:" Cerrrrto..." (in realtà le Risorse Umane me lo hanno appioppato senza nemmeno farmi leggere il suo cv, anche se devo dire che finora m'è andata bene) "...eravate in cinque e io ho scelto secondo un criterio molto valido: tu eri il più carino."

Coso: "..."
OM: "Anzi, in realtà ti ho scelto come si fa con le amiche alle scuole medie: scegli quelle meno carine in modo che facciano sembrare più bella te. Tu eri quello che mi faceva sembrare meno vecchia."
Qui una donna avrebbe pensato"Significa che sembro vecchia anche io?" Ma lui è un uomo, non gli è nemmeno passato per la testa.

Coso: "Non sono d'accordo "(che fai, dissenti? ma come ti permetti?) "...in realtà le ragazze che stanno con quelle belle sembrano belle anche se non lo sono."
OM: " Tipo per osmosi? Naaaaah, sei sei una ragazza normale, in mezzo a quelle belle spicchi in negativo:"

E qui, lui ha partorito quella che passerà alla storia come La prima legge di Coso:
"E' meglio essere la più cozza tra le fighe che la più figa tra le cozze". Testuali parole, francesismi inclusi.
  

Mmmm, la devo incoronare in uno spazio dedicato e con un font di peso, ecco:

"E' meglio essere la più cozza tra le fighe che la più figa tra le cozze"

Sono punti di vista. Magari per gli uomini è così davvero. Il che significa che parecchie di noi hanno sbagliato strategia. Ma solo adesso lo dovevo sapere?


* lo Stagista, vedi qui.